Il giorno 25 novembre, in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, presso il teatro dell’Unione di Viterbo si è tenuto un incontro intitolato “Perché non è normale!” che ha visto la partecipazione di trecento studenti delle scuole secondarie del territorio. L’evento, patrocinato dalla provincia di Viterbo e dall’assessorato all’educazione e alle politiche sociali della città di Viterbo, ha offerto ai presenti un momento di riflessione e di confronto con i componenti istituzionali del Tavolo permanente contro la violenza di genere.

In questa importante cornice una nostra studentessa, Gaia Pioli, diplomatasi lo scorso anno scolastico presso il nostro Liceo Artistico, ha presentato la sua opera “I due volti dell’Eros”.

Lo spunto per realizzare questa scultura è nato all’interno di un percorso didattico di educazione civica curato dal prof. Bruno Morroto, in cui si sono analizzati gli articoli 4 e 5 della Carta dei Diritti Europea, riguardanti la schiavitù e il lavoro degradante.

Gli studenti dovevano realizzare un bozzetto in sette ore, prendendo ispirazione anche dalla visione dell’opera lirica “Madama Butterfly” di Giacomo Puccini e del film drammatico “Memorie di una geisha” di Rob Marshall.

L’opera esposta rappresenta una lavorazione successiva in cui sono stati messi a punto volumi e superfici attraverso la patinatura in finto bronzo.

Ad accompagnare Gaia sul palco anche il nostro Dirigente Scolastico Prof.ssa Laura Somma.

Un sentito ringraziamento per l’invito a partecipare a questo evento al sindaco della città di Viterbo Chiara Frontini e all’assessore alle politiche sociali ed educazione Rosanna Giliberto.